Con la Delibera 300/2017/R/EEL del 5 maggio 2017 integrata dalla Delibera 372/2017/R/EEL, ARERA definisce le regole per l’apertura del Mercato per il Servizio di Dispacciamento (MSD) alla domanda elettrica e alle unità di produzione non già abilitate in vista della costituzione del Testo Integrato Dispacciamento Elettrico (TIDE) coerente con il balancing code europeo. In base al nuovo regolamento, vengono definiti i soggetti aggreganti denominati Balance Service Provider (BSP) responsabili della prestazione del servizio offerto in MSD.
Il sistema si compone di un software per la gestione delle funzionalità UVA e da periferiche hardware (UPM)
necessarie
all’acquisizione/trasmissione delle misure verso le UVA e alla ricezione dei comandi di dispacciamento dal
BSP.
Il software permette di amministrare più Unità virtuali abilitate (UVA) da una singola installazione.
Le UPM rilevano e inviano in tempo reale ad un centro remoto (Software Exergy sviluppato da Tecnowatt) le
misure di impianto
con periodicità 4 secondi.
Le UPM acquisiscono le misure di potenza da sorgenti di tipo impulsivo e da corrente 0-20 mA con
risoluzione 12
Bit.
Il quadro elettrico viene fornito con due lampade di segnalazione: verde (presenza connessione), rossa
(richiesta
di riduzione).
Le misure delle singole UPM vengono aggregate in UVA Virtuali sul concentratore Exergy.
L’archiviazione permanente con relativo time-stamp è disponibile in formato CVS ed Excel, con
integrazione temporale
di 4 secondi e 15 minuti.
La connessione viene realizzata tramite VPN criptata, sfruttando un router GPRS, lato UPM ed un firewall
opportunamente configurato,
lato UVA.
La comunicazione avviene tramite protocollo IEC-870-5-104 (come riportato nell’allegato A.42 del Codice
di Rete
di Terna).
La connessione avviene tramite una linea CDN o PVC su Frame Relay ed una linea di backup ISDN.
L’invio della misura avviene ogni 4 secondi, tramite protocollo IEC-870- 5-104.
Il software per la gestione delle funzionalità UVA offre diverse sezioni
Il software riceve ed interpreta i file BDE inviati da Terna e tramite un algoritmo, personalizzato in base
alle esigenze
del cliente, fornisce un’ipotesi di azioni da intraprendere in funzione della richiesta di
riduzione/immissione
contentuta all'interno del file BDE.
Il software può essere abilitato alla gestione automatica dell'invio dei comandi di riduzione/immissione
alle periferiche
UPM, necessare al fine di raggiungere e mantenere le quote di produzione/immissione indicate da Terna.
Un’e-mail di notifica contenente l’interpretazione del file BDE è inviata al responsabile dell’UVA
interessata
dalla richiesta di riduzione.
Il sistema permette la verficia della corretta esecuzione dei comandi tramite apposita sezione di analisi
In particolare è possibile verificare che le richieste di riduzione/immissione dispacciate da Terna
siano state raggiunte e mantenute
per l'intero periodo richiesto.